Con l’introduzione del decreto attuativo e l’attivazione della piattaforma online gestita dal GSE, gli incentivi previsti dal Piano Transizione 5.0 sono ufficialmente disponibili. Sebbene l’operatività completa sia partita nell’agosto 2024, è possibile usufruire delle agevolazioni anche per gli acquisti effettuati retroattivamente dal 1° gennaio 2024 fino al 31 dicembre 2025. Le imprese potranno completare la documentazione richiesta entro il 28 febbraio 2026.
Per partecipare al Bando, le imprese e i professionisti interessati sono invitati a contattarci già da ora allo 081 734 8149, scrivendo all’indirizzo info@coesio.it (click qui) oppure compilando il form in basso.
Cos’è il Piano Transizione 5.0?
Il Piano Transizione 5.0, promosso dal MIMIT, mira a incentivare le imprese che investono in digitalizzazione, transizione ecologica e formazione del personale. L’obiettivo principale è favorire il passaggio verso un modello produttivo sostenibile, riducendo i consumi energetici e promuovendo l’uso di fonti rinnovabili.
Dettagli sugli Incentivi del Piano Transizione 5.0
Il credito d’imposta Transizione 5.0, introdotto dall’art. 38 del Dl 19/2024, fa parte delle misure del PNRR. A partire dal 16 agosto 2024, le imprese che effettuano nuovi investimenti dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025 possono accedere a questi incentivi. I progetti devono garantire una riduzione dei consumi energetici pari ad almeno il 3% per la struttura produttiva o il 5% per i processi specifici.
La piattaforma per la gestione degli incentivi è disponibile sul sito del GSE. Il piano è finanziato con 12,7 miliardi di euro per il biennio 2024-2025, di cui 6,3 miliardi provengono dal programma RePower EU e finanziano specificamente il Piano Transizione 5.0. Altri 6,4 miliardi sono destinati al precedente Piano Transizione 4.0.
Chi può Beneficiare degli Incentivi?
Le agevolazioni sono aperte a tutte le imprese con sede in Italia, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico o dalla dimensione. Le aziende possono accedere al credito d’imposta senza necessità di istruttorie o valutazioni preliminari.
Investimenti Agevolabili
Gli incentivi del Piano Transizione 5.0 coprono gli investimenti in beni materiali e immateriali volti a migliorare l’efficienza energetica e la digitalizzazione delle imprese secondo il modello Industria 4.0. Tra i beni inclusi:
- Software e piattaforme per il monitoraggio dei consumi energetici e l’efficienza energetica.
- Strumenti per la gestione aziendale.
Inoltre, sono agevolabili gli investimenti in:
- Beni materiali destinati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili.
- Formazione del personale, fino al 10% del valore dell’investimento e con un limite massimo di 300.000 euro.
Per accedere agli incentivi, è necessario presentare due certificazioni:
- Ex ante, che attesti la riduzione dei consumi energetici prevista.
- Ex post, che confermi la realizzazione degli investimenti conformemente alla certificazione iniziale.
Modalità di Accesso e Credito d’Imposta
Il credito d’imposta arriva fino al 45% e varia in base all’entità degli investimenti e alla riduzione dei consumi energetici raggiunta. Le aziende possono utilizzare il credito in compensazione tramite il modello F24 entro il 31 dicembre 2025, e il credito residuo può essere ripartito in cinque quote annuali.
Per partecipare al Bando, le imprese e i professionisti interessati sono invitati a contattarci già da ora allo 081 734 8149, scrivendo all’indirizzo info@coesio.it (click qui) oppure compilando il form in basso.